Spiacevole episodio per Rita Dalla Chiesa, tra l’altro avvenuta in una situazione già molto triste per lei. La giornalista, nonché apprezzata conduttrice del piccolo schermo ed erede del compianto generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, assassinato da Cosa nostra a Palermo nel lontano 1982, stava andando a salutare la sua cognata defunta, nel cimitero dove riposa, quando è andata incontro ad una pericolosa sfortuna.
Giusto qualche giorno fa Rita Dalla Chiesa aveva ricordato la parente, Emilia Castelli, su Instagram, dove conta quasi 300mila fan. “Sei sempre con noi Emu'”, allegando le parole di Nazim Hikmet: “I tuoi occhi, i tuoi occhi, i tuoi occhi. Arriverà giorno, mia rosa, che gli uomini si guarderanno l’un l’altro fraternamente con i tuoi occhi, amor mio, si guarderanno con i tuoi occhi”. Dopo, la visita al cimitero ed il furto.
Rita Dalla Chiesa, il furto al cimitero
La cosa più drammatica di tutta la triste faccenda in questione, è che Rita Dalla Chiesa sia stata derubata con un meschino inganno, come ha raccontato lei stessa attraverso i suoi affollati account social. I suoi fan le sono immediatamente, sebbene virtualmente, corsi in soccorso per consolarla e darle sostegno. Proprio quando gli stava comprando rose da porre sulla lapide della cognata, il venditore l’ha derubata.
“Grazie al venditore ambulante di rose che oggi, mentre gliene compravo alcune da portare davanti alla lapide di mia cognata, ha messo le mani nella mia borsa, facendo finta di mettermene una in regalo, e mi ha rubato tutti i soldi”, ha raccontato sconvolta e fortemente amareggiata la stella della televisione, nota sul web anche per le sue importanti denunce a sfondo sociale. “Non aggiungo altro”, ha infine concluso.
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