Aveva recitato in tanti lungometraggi che sono stati apprezzati dal pubblico a livello internazionale. Però è uno in particolare ad aver segnato per sempre la storia della sua carriera nel mondo dello spettacolo e ha segnare la storia del settore cinematografico. Stiamo parlando del film premio Oscar Non è un paese per vecchi (2007), diretto dai fratelli Cohen. Una delle sue interpreti, Kathy Lamkin, è ahimé scomparsa.
Nella sua lunga e avvincente storia artistica dove, oltre ad aver affrontato un Javier Bardenm calatosi nei panni dello scontroso Anton Chigurh in Non è un paese per vecchi, è stata anche l’enigmatica Tea Lady nell’horror Non aprite quella porta (2003) e in Non aprite quella porta – L’inizio (2006) di Marcus Nispel. Kathy Lamkin aveva 74 anni e fino a poco fa era in salute. Dopo una tempestiva malattia l’ha portata via.
Kathy Lamkin, morta l’attrice di Non è un paese per vecchi
Kathy Lamkin era nata in Texas negli Stati Uniti il 10 dicembre del 1947 ed è venuta a mancare lasciando tanto dolore tra i suoi numerosi e memorabili colleghi del settore cinematografico. La tristissima ed inaspettata notizia è stata annunciata dall’agenzia Linda McAlister Talent tramite una nota del The Hollywood Reporter. L’attrice aveva lavorato sodo per riuscire a realizzarsi nel grande schermo.
Inizialmente, fino almeno al 2002, faceva la pendolare tra Houston e Los Angeles per investire al meglio nel suo futuro nella recitazione. Aveva anche insegnato la materia presso le scuole elementari della sua città per poi fondare e dirigere la Unicorn School of Acting. La ricordiamo anche in svariate fiction della tv, come le famosissime Malcom, Medium, Bones ed in una lunghissima serie di lavori cinematografici. “Malattia crudele”, “Di cosa soffriva?”, “Che ricordi!”, “Condoglianze”, “Riposa in pace”, si legge online.
Lutto nella musica italiana, si spegne una voce storica e potente della canzone
“È morto per strada”. Lutto a Tu si que vales, dolore nel programma di Maria e Gerry
“Ecco com’è morto”. Lutto a Uomini e Donne, prima la notizia triste poi il referto ufficiale